LA SENSIBILITA'

Miei cari,
eccomi ritornata sul blog. Ho avuto alcuni giorni di spostamenti in altre città. Ognuno segue un suo percorso di vita, spero di  procedere bene sul mio. Lungo il percorso ci sono tanti viottoli e possiamo lasciare la strada maestra per incontrare la famosa Circe incantatrice. Quando veniamo incantati da maya ( l'illusione che riveste la realtà ), diventa difficile per noi discriminare tra ciò che è reale e quello che è falso e tra gli opposti. E' vero che gli opposti si attraggono, ma è anche vero che le persone che provano emozioni similari si attraggono. Chissà perché le persone poco trasparenti e poco sensibili si accompagnano sempre alle persone che hanno un modo di vivere similare. Stiamo vivendo in un'epoca che cambierà l'umanità. I cambiamenti già si vedono davanti agli occhi delle persone più sensibili. quando la luce assume la sua forza illumina, inevitabilmente, tutte le zone d'ombra e sono proprie tutte le nostre zona d'ombra che stanno apparendo, così come non è mai successo, agli occhi di una consapevolezza diversa. Intendo dire che la trasformazione passa, necessariamente, dalla presa di coscienza di tutti quei sentimenti, vissuti, emozioni che hanno creato le zone d'ombra. Mai come in questa era, ognuno di noi può confrontarsi con se stesso, con la sua interiorità. tutto questo fa parte della crescita e della sensibilità. Se ci chiudiamo nelle nostre convinzioni non apriamo le porte al gentile soffio del cambiamento e chissà quante altre volte saremo costretti a ritornare sui nostri passi per capire, per comprendere le situazioni che abbiamo creato e per divenire sensibili al cambiamento, cioè a cambiare le nostre menti.
Bene, pensavo di non avere con me la lettera, invece poi l'ho trovata ed ecco un altro passo, quello finale.

"Solo la vita che è maestra di tutti noi, potrà farti capire se hai agito bene o male. Nessuno può  e deve essere giudice di un altro, nessuno  si può ergere a moralista o può e deve condannare un altro. Tutto è già scritto. Abbiamo scelto noi le lezioni da imparare in questa esistenza ed anche coloro che dovevano portarcela. Perché quindi prendermela con te? Perché tu devi continuare a proiettare su di me dei pensieri distorti che che appartengono solo a te? Tu vedi solo una parte del passato e del presente, per giudicare me, per avercela con me, dovresti avere la capacità della visione interiore profonda e non basarti solo su parole, pensieri e razionalità, su quello che pensi che io sia ed invece non sono. Non ho mai pensato di te cose che altri hanno potuto pensare e non voglio assumermi la colpa di essere stato io ad averli indotti a pensare delle cose su ti te, perché non è vero. Ho incassato le tue accuse e le tue dicerie, tutta spazzatura, non mi interessa se sono stati un prodotto della tua mente o convinzioni che altri ti hanno trasmesso. La vita ti farà comprendere che ognuno vede nell'altro quello che vuole vedere, ma solo l'individuo conosce la verità su se stesso.  Spero che la vita sia clemente con te e che tu possa incontrare persone migliori di me che saranno in grado di aiutarti così come il tuo ego desidera. Ti auguro di essere forte quando arriveranno altri insegnanti a portarti le loro lezioni, di non vacillare e di non sprofondare ancora nel buio. Avrei potuto anche io raccontare tutto quello che sapevo di te, per difendermi dalle tue ingiurie. Non l'ho fatto non perché io sia migliore di te, ma per spezzare il ciclo di azione e reazione, perché ad ogni azione corrisponde un'azione uguale e contraria e come posso io augurare a chi mi ha fatto del male altro male? Non ho proprio la capacità di farlo. Le persone come me attraversano il mondo della materia senza tanta considerazione da parte degli altri, ma io non bramo a ciò che appartiene alla materia, perché da questa prima o poi tutti dobbiamo distaccarcene. Io sono venuto qui per pagare i miei debiti : Rimetti a noi di nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri debitori" e per crescere. Ti auguro di provare la gioia nel tuo cuore e di realizzare tutti i tuoi sogni. Ti auguro di arrivare, un giorno, a coltivare il senso della compassione e dell'umiltà e di spogliarti delle maschere che indossi. Pensa a lungo prima di agire, non lasciare ancora devastazione dietro di te, non ti chiudere nelle tue false convinzioni, perché sono le tue. E' vero, avrò fallito nei tuoi confronti, ma questo è nel presente, non so se nel futuro i semi che ho messo in te germoglieranno e potranno portarti a vedere la vita con un'ottica diversa. Penso spesso a tutte le persone sofferenti e di contro alla gente che si diverte fregandosene della sofferenza degli altri e chiedo alla Fonte Superiore come si è potuto arrivare a questo punto. Può un uomo essere felice quando dall'altro capo del mondo un bambino sta soffrendo? Può una donna essere felice quando da un'altra parte del mondo qualcuno sta subendo violenze? Possono gli uomini essere felici torturando animali e inquinando la terra? Mi sarebbe piaciuto fare ancora questi discorsi con te, ma forse il tuo percorso era un altro. Ricorda che la vita non è fatta di esteriorità, perché questa è solo un aspetto che ricopre la luce della vita. Ti auguro una buona vita e di far brillare la luce che è in te, di non scoraggiarti quando troverai degli ostacoli da affrontare, anzi di credere in te e nelle tue capacità. Di svegliarti dal sogno e di poter guardare in faccia la realtà, quella vera e non quella che ha intrappolato la tua mente. Ti ringrazio per la lezione che sei venuto a portarmi, hai mantenuto fede all'impegno preso con me. Sei stato un perfetto, anche se inconsapevole, maestro per me, un duro maestro. Chiediti ogni tanto che tipo di percorso evolutivo è venuta la tua anima  a fare e forse un giorno comprenderai il perché di tante cose. Ognuno può scegliere di vivere la propria vita da addormentato o cercando il risveglio. Ti auguro di risvegliarti, questo è l'augurio migliore che un amico il quale viene considerato un nemico possa farti e te lo faccio con tutto il cuore. Se questo avverrà, allora tu comprenderai chi veramente io sono e cosa ha rappresentato il mio passaggio nella tua vita. Di una sola cosa posso oggi essere certo......di aver cercato di farti capire quanto devi considerare la tua vita  preziosa  e quindi  non bruciarla come se fosse una sostanza per ricercare la felicità. Ogni essere umano ha diritto ad essere felice, ma la felicità è uno stato della mente e va coltivata. Ti ho considerato come un figlio, ti chiedo umilmente scusa per questa mia velleità. Mi sono comportato con te come un padre, pur non essendo tuo padre e ricorda sempre che i genitori che amano i figli non sono sempre accondiscendenti. Ama profondamente tuo padre, quello vero, cerca di coltivare un pensiero positivo di lui. Quando diverrai padre lo capirai anche tu come sia necessario prendersi cura dei propri figli e aiutarli a crescere, evitando a loro di farsi del male e aiutandoli a  portare fuori le proprie qualità, a far brillare la luce che hanno dentro di se . Abbi cura di te!
Con profonda stima
........".

Bene, penso che ognuno di voi prenderà di questo scritto quelle parti dalle quali sarà colpito. Esistono al mondo delle persone speciali, il fatto è che non sempre siamo in grado di riconoscerle e quando le buttiamo via così come si fa come un calzino vecchio, mi chiedo se abbiamo sprecato un'occasione....voi che dite? Non è facile trovare persone che hanno a cuore le nostre situazioni senza avere alcun interesse o senza volere, da noi, qualcosa in cambio. Soprattutto non è facile, una volta che le abbiamo incontrate e magari abbiamo pregato Dio perché questo avvenisse, accettare le loro parole. Vi auguro di trovare persone meravigliose sul vostro cammino e di non scambiare la cura che avranno per voi con l'invadenza. L'invadenza è altro..........

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