REIKI
l'energia che trasforma
Il reiki è una delle antiche terapie energetico vibrazionali. La sua
funzione è sbloccare quei blocchi dell'energia individuale provocati
da uno stile di vita non naturale. Esso, agevolando una
disintossicazione sia fisica che psichica e riarmonizzando le
disarmonie di mente corpo e spirito ci fa riallineare con l'Energia
Universale perché, come dice la fisica moderna: tutto è energia in
movimento. Anni fa, quando sentivo parlare del Reiki, ero molto
scettica perché mi pareva più un qualcosa di molto commerciale, che
si era diffuso rapidamente, sopratutto in certi ambienti che non
avevano nulla a che fare con le terapie...ma più con l'esteriorità.
Un giorno mi svegliai con l'impulso di conoscere il Reiki e come ho
sempre fatto nella mia vita, non mi sono fermata solo alla sua
funzione, ma ho cercato e cerco tuttora di sperimentare la forza
autentica e l'insegnamento profondo delle tecniche che pratico e che
cerco di diffondere. Oggi so che il Reiki, come altre antiche
discipline orientali e occidentali, hanno dietro profondi
insegnamenti che invitano chiaramente a un percorso di umiltà,
sincerità ed amore disinteressato per essere praticati. Infatti
tutte queste tecniche terapeutiche hanno un filo comune che le
unisce, quello della consapevolezza dell'amore, di essere consci che
altro non siamo se non strumenti di una Consapevolezza più elevata,
che si esprime attraverso l'Energia dell'Universo. Il Reiki, come del
resto lo Yoga, non ha nulla a che fare con religioni, filosofie
particolari o cose strane, è un semplice e tuttavia efficace
strumento terapeutico olistico che aiuta a ridurre lo stress, lavora
sul rilassamento e agevola il ripristino della salute , quindi
dell'energia individuale, attraverso l'uso dell'Energia Universale.
Non è pranoterapia perché il terapista reiki non usa la sua energia
personale. Il trattamento Reiki va a pulire ed energizzare i
meridiani energetici, molto ben conosciuti in MTC nella medicina
tradizionale cinese. Per questo, non volendo sostituirsi alle terapie
mediche ufficiali, in alcuni ospedali è usato per coadiuvare queste
ultime, nella promozione del miglioramento delle situazioni e tengo a
precisare che il vero reikista non si sogna neanche di fare diagnosi
mediche. La parola Reiki, dalla lingua giapponese, è composta da
REI l'Energia Universale presente in ogni atomo e quindi anche nei
nostri corpi e KI l'energia, che nella cultura cinese viene chiamata
CHI e nello Yoga PRANA, che è l'energia vitale individuale. Quindi
il REI riequilibra, sbloccando i punti dove l'energia personale KI
non fluisce più in maniera sana ed armonica. Infatti quando per
diversi motivi esterni o interni a noi l'energia non può fluire
liberamente in modo equilibrato si creano dei blocchi che portano a
stati psicofisici non ottimali. Molti di questi blocchi l'individuo
se li può portare dietro dall'infanzia e sono i conflitti non
risolti e le sofferenze non elaborate. Diciamo che il blocco viene
messo dall'individuo per evitare di soffrire, è una sorta di
protezione, solo che con il tempo lo distanzia dall'Energia
Universale. Gli effetti di chi riceve il Reiki sono differenti a
seconda di quello che realmente necessità all'individuo che lo
riceve. La riscoperta del Reiki, scritto in versi in sanscrito,
datati circa 2500 anni fa, è dovuta al teologo giapponese Mikao Usui
rettore della Doshiska University, università cristiana di Kyoto,
agli inizi del secolo scorso. Le parole di Usui che il Master Reiki
ricorda a se stesso ogni giorno sono:
- Per oggi non arrabbiarti
- Per oggi non preoccuparti
- Onora i tuoi genitori, i maestri e gli anziani
- Sii riconoscente per i doni della vita e grato ad ogni essere vivente
- Guadagnati da vivere onestamente
La
rabbia non va repressa, altrimenti diventa più forte, ma va
consapevolmente trasformata. Essa inquina i rapporti con gli altri,
creando divisione, perché fa diventare insensibili, egoici e
distruttivi, ci rende non disponibili al dialogo, al confronto e ci
allontana dai nostri veri problemi. Infatti la persona che prova
rabbia ha spesso la mente non lucida che la porta ad agire in maniera
poco intelligente nelle situazioni che deve affrontare, ma a
danneggiare gli altri e se stessa. Spesso diciamo che altri sono la
causa della rabbia che proviamo, ma chi la provoca dentro di noi non
è la sua causa, semplicemente accende in noi l'energia di
un'esperienza interiore non risolta. La rabbia, l'orgoglio e l'ego
sono un ostacolo enorme per il raggiungimento di una vera
consapevolezza. Non preoccuparsi per oggi è il famoso carpe diem,
cioè vivere l'attimo presente perché il presente è l'unica
certezza che abbiamo, per migliorarci. Se ci preoccupiamo
eccessivamente attraiamo altre situazioni che, a loro volta,
creeranno maggiori preoccupazioni. Ricordiamoci del detto il simile
attrae il simile e quindi se saremo gentili attireremo persone
gentili. Le paure, i giudizi, i sensi di colpa, rivelano il nostro
lato più oscuro ed entrando in risonanza con l'ambiente esterno
attirano persone che hanno gli stessi problemi. Onorare coloro che
hanno più saggezza di noi significa manifestare rispetto e
gratitudine per tutti quelli che nella vita ci hanno aiutato e ci
hanno insegnato qualcosa. Se tratto male qualcuno faccio male anche
a me, perché l'altro è me. La riconoscenza, che oggi è come un
lumicino, è invece la qualità delle persone umili, che hanno
davvero realizzato l'importanza della vita. Infine ricordiamo che
guadagnarsi da vivere significa non approfittare degli altri, non
utilizzare strumenti e modi di fare illeciti per arricchirsi a danno
degli altri. Per questo il Reiki ci porta a migliorare la visione
della vita, agendo sulle nostre emozioni, aumenta la capacità di
affrontare e gestire meglio i sentimenti, li rende positivi, perché
i sentimenti negativi creano delle vibrazioni energetiche che
tenderanno a bloccare gli organi fisici collegati a queste emozioni.
Secondo la tradizione
Reiki Usui esistono solo 3 livelli reiki. Il primo livello è
dedicato al benessere e all'auto guarigione del corpo fisico. Il
secondo livello tratta gli aspetti emozionali e mentali personali e
degli altri. Preciso che il Reiki è uno strumento che non combatte
i disequilibri ma aiuta a comprenderli e quindi ad attuare dei
cambiamenti profondi. Il terzo livello è il Master, per chi vuole
diffondere la tecnica e attivare altre persone al Reiki. E' una
scelta responsabile e oculata non per esercitare un distorto potere
personale, anzi prevede un lavoro di approfondimento e comporta una
maggiore responsabilità nella propria crescita personale, è adatto
a chi dopo aver fatto gli altri livello vuole fare del Reiki una
scelta di vita. Si può fare terapia reiki avendo già il primo
livello. Tuttavia l'insegnamento e le attivazioni di altre perone
possono essere dati solo da un Master Reiki che ha un lignaggio
certificato. Il Reiki può essere utile a tutti, dai bambini agli
anziani, dagli animali, alle piante. Eccone alcuni benefici:
rinforza il sistema immunitario, diminuisce il dolore, migliora il
metabolismo e la circolazione sanguigna, aiuta la disintossicazione
di mente e corpo, rilassa le rigidità muscolari, migliora la qualità
del sonno, migliora la conoscenza di se stessi, rafforzando
l'autostima e di conseguenza le relazioni. Per sedute di Reiki e
seminari Adriana Crisci Master Reiki Usui infotel 3203186939
mail:acrimail-adriana@yahoo.it.
Per oggi non preoccuparti
Onora i tuoi genitori, i maestri e gli anziani
Sii riconoscente per i doni della vita e grato ad ogni essere
vivente
Guadagnati da vivere onestamente”
Mikao Usui
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