PERCORSI 2


A volte ci può sembrare che i nostri percorsi non siano compiuti. Penso ( ed è una mia opinione personale, forse non corretta, ma che mi piace condividere con voi) che i percorsi si intrecciano e che non ci siano percorsi compiuti ed altri no. Ci sono percorsi meglio elaborati ed altri seppelliti  in uno dei cassetti dell'archivio mentale. Quando vediamo una strada davanti a noi possiamo decidere come percorrerla, ma a volte, nonostante le buone intenzioni,  pur vedendo chiaramente il percorso che potremmo fare, possono sorgere degli ostacoli. Gli ostacoli, si mascherano in maniera differente, ma hanno sempre lo stesso intento, ovvero testare se abbiamo superato le nostre tendenze ombrose, quelle che vanno contro le leggi universali e sono causa di schiavitù e sofferenza mentale. Ci sono persone che a causa di desideri non discriminati, danno un taglio diverso alla loro vita e si dimenticano del percorso luminoso che hanno avuto la possibilità di intravedere. A volte, sul percorso, ritornano persone con le quali abbiamo creato delle situazioni irrisolte. E' un'occasione che ci viene data per fare chiarezza, per liberarci dei pesi creati dalle incomprensioni, dagli istinti non ragionati, dalle azioni non discriminate. Sono opportunità che l'Universo ci dona, per rimettere a posto delle situazioni che dentro di noi sono ingarbugliate. Non è facile, assolutamente non è facile seguire il percorso, poiché su di esso sono disseminate le prove, le crisi, le tentazioni che sollecitano le tendenze involutive. Tutto vive in noi: il passato, il presente ed il futuro, tuttavia è nel presente che possiamo riparare agli errori del passato e progettare un nuovo futuro. Gli errori non devono essere un motore per alimentare dei sensi di colpa che rallentano l'andatura sul percorso, piuttosto devono essere visti come delle lezioni per migliorare quello che è da migliorare e per non ripeterli. Nel percorso seminiamo. Ogni attimo della nostra esistenza presente, ognuno di noi semina pensieri, parole ed azioni e andando avanti raccoglierà quello che avrà seminato. Tuttavia, in un certo qual senso, il sapore dei frutti può cambiare se si inizia a lavorare seriamente ad una vera trasformazione interiore, ad una vera crescita ed a capire quali sono i veri valori delle nostre vite e della vita universale, poiché ogni vita è legata all'altra e come perle di una medesima collana, facciamo parte tutti del percorso evolutivo. Il percorso evolutivo è ritornare al punto di partenza con una elevazione umana, morale, spirituale, più alta.
La vita è un'esperienza sacra, governata dal tempo. Il tempo non torna più indietro per nessuno, per questo è necessario non sprecarlo. Amare la vita, sentire di essere  esseri umani, prestare servizio alle creature viventi, trasformare il proprio piccolo ego al fine di far risplendere l'autentico Io, imparare ad AMARE, questo è tanto in un percorso di crescita.
Buon lavoro
Adriana