IL SENSO DELLA VITA

Ogni persona indossa delle maschere e così diventa schiavo di quello che vuol fare apparire agli altri, per paura di non far parte del gruppo. Di una persona noi notiamo l'apparenza, l'aspetto fisico, il suo modo di vestire e di porgersi, raramente andiamo nella profondità del suo essere e come potremmo farlo se non cerchiamo neanche di andare nella profondità del nostro di essere? Ci sono individui che coltivano troppo l'aspetto mentale ed altri che coltivano eccessivamente quello fisico. C'è chi da troppa importanza alle emozioni e le  mostra senza alcuna discrezione e chi pensa solo allo spirituale, dimenticando le esigenze della materia. Oggi tutto sembra a portata di mano e tutto fattibile e abbiamo dimenticato che la vera felicità significa andare controcorrente. In tutto il fango il fiore di loto emerge intatto e nella sua bellezza pura, oggi sembra che anche il fior di loto debba rimanere nel fango pur di adeguarsi alla cultura comune. Ho incontrato dei fiori di loto, contenenti una luce meravigliosa, ma hanno preferito far finta che non esistesse. Il mio augurio a loro è che un giorno ritornino a pensare al tesoro che hanno dentro se stessi. La grande ricchezza non sono i beni materiali, una grande cultura, vasti possedimenti, la vera ricchezza oggi è la libertà di  essere ciò che realmente si è, riappropriarsi della dignità di essere uomini e donne. Nel mondo di oggi c'è una grande ricerca di spiritualità eppure molti fanno finta che questo sia tempo sprecato e così si abbassano ad essere quello che non sono, soffocando la loro parte spirituale. Una qualsiasi società senza essere regolamentata da un codice comune diventa anarchica e nell'anarchia c'è un groviglio tale di intenti e direzioni che la libertà non è più libertà, ma diviene  schiavitù. E si miei cari, se non iniziamo a discriminare su quello che vogliamo far entrare attrverso i nstri 5 sensi: vista, udito, olfatto, gusto e tatto, alla fine diverremo schiavi di essi. Vi consiglio di leggere la Bhagavad Ghita, potrete cogliere molti spunti interessanti sul combattimento che avviene nel campo di battaglia interiore di ogni essere umano. In ognuno di noi ci sono lati di luce e lati di ombra, non siamo perfetti, siamo esseri che stanno andando verso la perfezione, nel senso di scoprire  che il sottile, più sottile, il fulcro che è dentro di noi è perfetto, ma ricoperto da vari involucri. il senso della vita è spogliarci di tutte queste sovrastrutture per arrivare al fulcro del nostro essere che semplicemente è. il senso della vita è trasformare i nostri lati oscuri in lati di luce, illuminarli, vedere quello che c'è e spiccare il nostro volo verso la realizzazione della nostra anima.
Buon lavoro
Adriana Crisci

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